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TAI - TUSCAN ART INDUSTRY 2016

Itinerario di Archeologia Industriale a cura di Giuseppe Guanci.

“La fabbrica di Brunetto Calamai e P.Luigi Nervi a Prato”

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La fabbrica di Brunetto Calamai costituisce un'eccezione nel panorama cittadino pratese in quanto è senz'altro tra le fabbriche di più antica formazione, posta sul ramo di una gora, e rimasta quasi intatta fino ai giorni nostri, nonostante sia collocata, com'è, al limite del cosiddetto Macrolotto 0.

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La visita quindi sarà particolarmente evocativa, poichè permetterá di leggere una parte della città attraverso le sue varie fasi di sviluppo, sia urbanistico che architettonico, come attestano anche le interessantissime strutture realizzate da un giovanissimo Pier Luigi Nervi, e rimaste per anni completamente sconosciute.

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visita alla vecchia tintoria progettata da P.L.Nervi

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visita alla parte interna della struttura

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itinerario archeologico

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interventi sede Ex Anonima Calamai

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L'intervento di SC17 per la seconda edizione di TAI-Tuscan Art Industry si dispiega attraverso un'azione collettiva, ad opera di diversi soggetti che lavorano nel campo dei linguaggi contemporanei.

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La decisione di lasciare la struttura pressoché inalterata, utilizzando solo materiale recuperato all'interno del fabbricato, ne evidenzia tutto il potenziale scenografico, oltre ad una memoria densa di storia e significato per il tessuto urbano.

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Strumenti di lavoro desueti, residui di produzione impolverati restituiscono la visione di un paesaggio industriale immobilizzato nel tempo.

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Il gruppo di lavoro a TAI 2016 - Chiara Bettazzi, Stefano Roiz, Gaetano Cunsolo, Gea Brown, Emanuele Becheri, Andrea Pini, Enrico Bartolini, Maurizio Chiocchetti.

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TAI 2016 / SITE SPECIFIC

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TAI 2016 / SITE SPECIFIC


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Healing Force Project – dj set

(in collaborazione con Hand Signed)

Dj e producer veneto, Healing Force Project è uno dei nomi più interessanti della scena elettronica italiana degli ultimi anni. Il suo suono spazia dal free jazz alla noise-techno più sofisticata, ha radici terrene nella musica nera e un'attrazione verso le galassie della kosmiche musik anni' 70. A lui il compito di interpretare, in un lungo dj set, gli spazi congelati nel tempo della Ex-Anonima Calamai.

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Proiezione del video “Faredisfare”

prodotto durante il workshop di Rebecca Digne (artista in residenza) a cura di Alessandro Gallicchio.

in collaborazione con i partecipanti del workshop : Alessandra Frosini, Franco Spina, Serena Rosati , Miriam Bettari, Naief Serrano, Tatiana Villani, Adriana Amoruso, Lori Lako, Bärbel Reinhard.

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Industrial Heritage Map SC17 / Archivio di vecchie strutture produttive.

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TAI / Site Specific

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interventi ex anonima Calamai

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interventi ex anonima Calamai

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interventi ex anonima Calamai

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